Lanzani Fratelli, una solida storia per una realtà in continua evoluzione

Chi siamo

Da decenni la Lanzani Fratelli si occupa del recupero e il riciclo di rifiuti speciali provenienti dal mondo tessile e industriale. La realtà di Seregno deve le sue origini a Teodoro Lanzani, di professione trasportatore con cavalli e carretto: nel secondo dopoguerra, con l’avvento degli autocarri, il suo lavoro fu superato e perciò nel 1949 imparò il mestiere di straccivendolo, mettendosi in proprio. Si trattava di una professione in evoluzione: suo figlio Carlo Lanzani inizialmente andò a lavorare come dipendente, poi su pressione del nonno Giovanni, iniziò con il padre Teodoro nei primi anni Cinquanta. Il 1961 è invece l’anno dell’ingresso in ditta di Franco Lanzani, fratello di Carlo, e nel 1969 l’attività cambiò denominazione diventando Lanzani Teodoro e figli.

Lanzani Fratelli, l’ingresso dei figli di Carlo e Franco

La strada era tracciata: nel 1978 aprì il negozio di viale Cimitero, impegnato nella vendita di tessuti e scampoli. Con la scomparsa di Teodoro, il fondatore dell’azienda, la ditta nel 1980 cambiò nuovamente denominazione, prendendo quella attuale di Lanzani Fratelli. Nel 1993 entrarono forze fresche, ovvero Teodoro e Ambrogio, i due figli di Carlo, e Stefano, figlio di Franco, seguito nel 2001 da suo fratello Fabio. A completare il quadro ci sono due commesse in negozio, a cui va aggiunto anche Mattia, figlio di Ambrogio e quarta generazione Lanzani impegnata nell’attività di famiglia, nello specifico attivo in magazzino.

La trasformazione della professione

Agli albori dell’operato della famiglia Lanzani era molto diffusa la lavorazione degli stracci usati. Il riferimento è ai tipici maglioni di lana o di cotone, che dovevano dunque essere selezionati. A partire dagli anni Sessanta furono poi inseriti gli scarti provenienti da tessiture e confezioni. Inizialmente rappresentavano il 5% del fatturato dell’azienda, per poi crescere gradualmente: nel corso degli anni Settanta la ditta abbandonò definitivamente lo straccio usato e diede maggiore importanza alla raccolta di scarti di lavorazione della industria tessili, ramo che dal 1975 divenne esclusivo.

CONTATTACI